giovedì 12 dicembre 2013

comportamenti abnormi



Lo dice Grillo sul Presidente Napolitano.  Vede la pagliuzza nell’occhio del Presidente che ha dovuto agire in modo improprio, in una situazione impropria del Paese e della politica.  Grillo non vede certo il palo nell’occhio suo.  Si è lanciato in mare aperto contro tutti e i suoi, sì, che sono atteggiamenti impropri e offensivi, non solo nei confronti di Napolitano, ma anche della democrazia e della gente d’Italia.  Grillo segue una deriva totalitaria che fa paura, anche se neanche se ne accorge,  perché è culturalmente impreparato.  Il Paese è  in una situazione caotica e adesso anche pericolosa, nessuno fa bene a gettare olio sul fuoco, né lui né Berlusconi con le sue dichiarazione di oggi: “Se  mi arrestano, sarà la rivoluzione." Niente meno.  Neanche i Forconi, che hanno tutte le ragioni, ma che si lasciano infiltrare da elementi pericolosi.
La situazione è abnorme in Italia:  il Parlamento, dopo la sentenza della Consulta, è illegittimo, così come il Governo e i governi che lo hanno preceduto, così come il Presidente della Repubblica, due volte eletto da quelle Camere.  Tutto illegittimo – si poteva svegliare 8 anni fa la Consulta e evitare tutto ciò.  Adesso ci tocca fare con quello che abbiamo, Napolitano per primo. La gente è sgomenta, oltre che disastrata. Non è tempo di irresponsibilità .
Speriamo in Renzi che ha sempre saputo prendere rischi, mettersi in causa, a differenza della classe politica oggi ancora esistente, attaccata ai suoi privilegi come non mai.

  

Nessun commento:

Posta un commento